Migliore Estetica con Intarsi Dentali
Ripristino delle funzionalità del dente trattato
L’Intarsio Dentale è un’ otturazione definita 'indiretta', fatta dal laboratorio odontoiatrico, che si utilizza quando non è più possibile eseguire un’otturazione standard poiché la materia dentale sana è troppo scarsa, ma ricorrere a una capsula dentale sarebbe troppo drastico, distruttivo e invasivo.
Si utilizza essenzialmente per i denti dell'arcata posteriore (molari e premolari), dove è più comune che la cavità da trattare sia di grandi dimensioni.
La procedura di intervento degli Intarsi Dentali avviene in due sedute:
Nella prima, dopo la rimozione della carie e della vecchia otturazione difettosa (o dell’antiestetica amalgama), la cavità del dente (sia vitale che devitalizzato) viene preparata. Durante stessa seduta, viene anche presa l’impronta di precisione in materiale siliconico, da inviare in seguito al laboratorio odontoiatrico. Nel frattempo la cavità viene temporaneamente chiusa con una pasta specifica.
Nella seconda seduta, a distanza circa di una settimana/dieci giorni, si procede all’applicazione del relativo intarsio, subito dopo averlo stabilizzato con del cemento composito che ha lo scopo di eliminare ogni eventuale spazio intermedio. In questo modo si riduce l'eventuale rischio di infiltrazione batterica e si favorisce un aspetto omogeneo ed esteticamente più naturale.
Resistenza dei denti con gli Intarsi Dentali
L’Intarsio Dentale protegge il dente rendendolo più resistente distribuendo uniformemente il carico masticatorio, inoltre gli permette di recuperare la sua estetica, garantendo maggiore longevità ai denti trattati. Ma i vantaggi dell’intarsio non finiscono qui: è progettato e realizzato senza ricorrere all'uso di metalli (a differenza delle vecchie otturazioni in amalgama e delle e antiestetiche corone con struttura metallica) e con i materiali attualmente i più biocompatibili in circolazione. Inoltre, se realizzato in composito (cioè il materiale utilizzato per le otturazioni), qualora si volesse successivamente intervenire sul dente trattato, questo risulterebbe più agevole rispetto a una corona definitiva in ceramica, in quanto tale dispositivo è sondabile esattamente come una qualsiasi otturazione o il dente originale.
Gli Intarsi dentali si definiscono essenzialmente in tre tipi:
Inlay: ha lo scopo di ripristinare l'elemento dentario in cui le cuspidi non siano compromesse o non siano decisamente sottili, non richiedendo cosi la necessità del loro ribassamento.
Onlay: in questo caso si rendono necessari qualora necessiti una copertura di una o più cuspidi, ma non di tutto il tavolato occlusale.
Overlay: lo scopo di questo tipo di intervento è quello di ripristinare l'intero tavolato occlusale.
Restauri indiretti esteticamente più moderni
L’Intarsio Dentale è in ceramica integrale, quindi privo di qualsiasi componente metallica.
L’assenza del metallo, tra l’altro, conferisce all’intarsio la traslucenza tipica del dente naturale, con elevato effetto estetico.
